lunedì 8 aprile 2013

Raspberry-Pi ed il telecomando - Parte 2

Una volta collegato il sensore infrarossi alla nostra Raspberry-pi, occorre installare i driver necessari per farlo funzionare: LIRC
Nel caso stiate configurando un media-center per mezzo di "raspbmc" il driver è già disponibile bisogna solo attivarlo all'avvio, aprendo come root /etc/modules e aggiungendo alla fine la seguente riga di testo:
lirc_rpi
dopo il riavvio sarà possibile (sempre da console) memorizzare i tasti del nostro telecomando preferito lanciando l'applicazione irrecord mediante il comando:
irrecord -d /dev/lirc0 mioTelecomando.conf
L'applicazione, ci chiederà dapprima il nome del telecomando (marca e modello), successivamente di premere e rilasciare alcuni tasti a caso e poi passerà alla fase ciclica di memorizzazione dei vari tasti del telecomando (più facile a farsi che a dirsi!). Ci verrà chiesto il nome del tasto che stiamo per premere e poi ci chiederà di premerlo, dando invio si termina la fase di memorizzazione.
I nomi dei tasti bisogna sceglierli da una lista ottenibile digitando il comando:
irrecord --list-namespace
L'elenco è lungo qui di seguito solo una parte...

KEY_0
KEY_102ND
KEY_1
KEY_2
KEY_3
KEY_4
KEY_5
KEY_6
KEY_7
KEY_8
KEY_9
KEY_A
KEY_AB
KEY_ADDRESSBOOK
KEY_AGAIN
KEY_ALTERASE
KEY_ANGLE
KEY_APOSTROPHE
KEY_ARCHIVE
KEY_AUDIO
KEY_AUX
KEY_B
KEY_BACK
KEY_BACKSLASH
KEY_BACKSPACE
KEY_BASSBOOST
KEY_BATTERY
KEY_BLUE
KEY_BLUETOOTH
KEY_BOOKMARKS
KEY_BREAK
KEY_BRIGHTNESS_CYCLE
KEY_BRIGHTNESSDOWN
...

 Se, per esempio, volessi memorizzare il tasto di accensione dovrò specificare il nome: KEY_POWER, per il tasto '1': KEY_1, etc...

I dati acquisiti vengono salvati nel file di configurazione (testuale) che abbiamo specificato come parametro (in questo caso: "mioTelecomando.conf"); se volessimo utilizzare tale telecomando come telecomando di default, occorrerebbe copiare (con i diritti di super utente) il file appena creato nella cartella: "/etc/lirc/" e salvato con il nome: "lircd.conf".

A questo punto è l'applicazione che utilizziamo che si farà carico di gestire il verificarsi di eventi legati alla ricezione del segnale relativo ad un pulsante del telecomando; XBMC, per esempio, funziona senza problemi! :-)













È anche possibile usare il driver LIRC appena configurato e un diodo ad infrarossi per trasmettere; in questo modo Raspberry-Pi verrebbe usato come un telecomando per controllare le nostre apparecchiature in maniera automatica e/o via internet.... ma questa è un'altra storia....


venerdì 5 aprile 2013

Raspberry-Pi ed il telecomando - Parte 1

È passato un po' di tempo dall'ultimo post ed intanto ho cominciato ad usare anche un altra "schedina" (sempre formato carta di credito) per svolgere compiti più sofisticati: Raspberry-Pi.


 Raspberry-pi è un mini PC in cui costo, dimensioni e consumi sono ridottissimi: le dimensioni sono confrontabili con quelle di una carta di credito, i consumi confrontabili con quelli di un cellulare e il prezzo va dai 25 ai 40 euro a seconda del modello e del venditore.

  Le prestazioni sono sufficienti per riprodurre video e audio in Full-HD attraverso l'uscita HDMI integrata che permette di collegarlo ad un normale TV di ultima generazione.

  Per avviare il sistema operativo non si utilizza un hard-disk ma una scheda SD, come quelle utilizzabili in moltissime macchine fotografiche. 
Raspberry-Pi viene venduta senza un contenitore esterno ma da una rapida ricerca con google si scopre che in giro c'è chi ne costruisce e ne vende per ogni gusto (io, per esempio, ne ho presa una trasparente e una nera).
 Uno degli utilizzi più popolari del Raspberry è quello che lo vede collegato ad una TV la riproduzione di filmati, foto e musica direttamente dal nostro PC; tale media-center (RaspBMC) è controllabile, oltre che attraverso tastiera e mouse, anche attraverso una interfaccia web o dallo smartphone (per mezzo di un'apposita applicazione).

Per poter utilizzare un qualsiasi telecomando a infrarossi con il media-center è sufficiente procurarsi un un cavo come quello in foto (del tipo usato per collegare il lettore CD alla scheda audio del PC)


e un sensore ad infrarossi del tipo TSOP4838 oppure TSOP31238 che è quello che alla fine ho usato in queste foto.


Ad uno dei due capi del cavo, estrarre i connettori dall'involucro in plastica usando un oggetto appuntito e sollevando la linguetta come in figura e collegare i tre connettori ai pin del connettore GPIO del Raspberry-pi, utilizzeremo i pin:
  • pin 1 - 3.3Volt (rosso)
  • pin 6 - GND (nero)
  • pin 12 - GPIO18 (bianco)


e, dall'altro capo del cavo, riposizioniamo i connettori affinché siano nell'ordine congruo alla piedinatura del sensore; poi inseriamo il sensore nel connettore (eventualmente accorciando i piedini)


 A questo punto non rimane che rifinire il lavoro forando l'involucro del Raspberry-Pi e permettere al cavo di fuoriuscire.
Ho collocato il mediacenter dietro una vecchia TV per mezzo del velcro adesivo, ho collegato una chiavetta USB per il collegamento WiFi.
prossimamente vedremo come configurare un qualsiasi telecomando per funzionare con la nostra "scatoletta"...